Allarme Samsung dall’Australia: “Falsità sulla resistenza all’acqua!”

La bomba viene lanciata direttamente dall’Australia dove si suppone che Samsung dica falsità in merito alla resistenza dei propri device in acqua. A sottolinearlo è stata la Commissione australiana per la concorrenza ed i consumatori che ha fatto causa a Samsung. 

L’oggetto dell’accusa è proprio il fatto che Samsung avrebbe mentito nei propri spot pubblicitari. Vi sarebbero infatti, secondo quanto viene detto dall’Accc “rappresentazioni false ed ingannevoli nelle pubblicità in cui gli smartphone vengono mostrati non solo come waterproof ma anche utilizzabili in piscina”.

Adesso Samsung rischia addirittura una multa milionaria. Le autorità hanno contestato ben 300 spot pubblicitari: per la precisione il primo risale al febbraio 2016 con il lancio del Galaxy S7. Secondo l’Accc l’azienda non può fare questo tipo di pubblicità perchè non ha testato le conseguenze sui dispositivi.