Android N Developer Preview: l’anteprima di SmartphoneLab.it

Google, come ben saprete, ha rilasciato a sorpresa la developer preview di Android N con il rilascio delle “Factory Image” per Nexus 5X, Nexus 6, Nexus 9 e Nexus Player. L’escluso è Nexus 5 che molto probabilmente sarà tagliato fuori dalla nuova distribuzione. Inolte è possibile scaricare la developer preview tramite OTA per coloro che si sono iscritti al programma di beta test pubblico.

Android N rappresenta un’evoluzione di Android MarshMallow. Google si è particolarmente concentrata sul comportamento per ottimizzare i consumi della batteria, utilizzo della RAM e prestazione delle applicazioni. Ovviamente non mancano una serie di applicazioni che vanno a migliorare l’utilizzo, in particolar modo per quanto riguarda le applicazioni.

Abbiamo provato questa developer preview sul nostro Nexus 9 e abbiamo cercato di raccogliere le principali novità introdotte.

Ma andiamo con ordine, prima di tutto sono stati ridotti i tempi di caricamento al primo avvio ed ha aggiunto al primo avvio la possibilità di scegliere impostazioni di accessibilità (Magnification gesture, Font size, Display size e TalkBack) e scegliere alcuni dati che saranno sempre visibili anche a dispositivo bloccato.

Una delle prime novità visibili rigurda la tendina delle notifiche che ora presentano un animazione differente e i quick toggle sono completamente personalizzabili. Inoltre sono stati aggiunti anche dei mini toggle che possono essere gestisi a nostra scelta.

Rivista anche la gestione delle notifiche che hanno introdotto una nuova veste grafica e possono essere raggruppati per singole applicazioni. Effettuanto uno swipe dal basso possiamo espandere le notifiche con la possibilità di mostrare i tasti per archiviare o rispondere. Effettuanto una pressione o uno swipe verso sinistra possiamo modificare il comportamento delle notifiche per quella applicazione.

Riorganizzato anche il menù delle impostazioni che adesso permette di effettura una ricerca rapida. Inoltre senza accedere alle singole impostazioni possiamo vedere lo stato della batteria o quello dello storage. Facendo uno swipe verso destra possiamo accedere rapidamente alle varie voci delle impostazioni.

Una funzione molto apprezzata, soprattutto su Nexus 9 è il Multi-windows. Per attivarlo basta spostare una scheda verso l’alto e scegliere una seconda app per la parte inferiore. Inolte è possibile attivarlo anche tramite uno swipe verso l’alto del tasto multitasking, dopo aver attivato la funzione tramite il System UI Tuner.

All’interno del System UI Tuner troviamo alcune funzioni “sperimentali” per questo non è detto che saranno implementate nella relesed finale. Tra le varie opzioni troviamo la possibilità di cablare la la gamma dei colori e attivare la modalità Night mode. Inolte e possibile anche ridurre la tonalità di blu per affaticare meno la vista nelle ore notturne.

All’interno delle impostazioni relative al display troviamo lo Screen Zoom che permette di ingrandire o rimpicciolire l’interfaccia. Anche Doze ha subito importanti potenziamenti soprattutto quanto non utilizziamo il dispositivo ma anche quanto dopo un certo time di secondi che non utilizziamo il device va a spegnere il display anche se ancora in movimento e Project Svelte va ad ottimizzare utilizzo della memoria e dei consumi da parte delle app di terze parti.

Durante l’utilizzo il dispositivo ci consiglia, nel menù delle impostazioni, di andare a modificare alcune impostazioni. Inoltre anche il File Menager ha subito importanti cambiamenti in quanto sono state inseriti i comandi taglia / copia / incolla e rinomina ed è stato aggiunto anche un menu di navigazione laterale che permette la visualizzazione rapida di foto,video ed altro. Inolte è stata aggiunta anche una nuova indicazione grafica quanto la cartella è vuota