Apple e Google: un conflitto così reale?

Il luogo dove si tengono le conferenze a San Francisco. Le più conosciute: Apple WWDC e il Google I/O

Ci siamo lasciati da poco alle spalle le due conferenze dedicate agli sviluppatori che Apple e Google hanno tenuto al Moscone Center di San Francisco, rispettivamente il 2 giugno e il 25 giugno. Nei due Keynotes, le società hanno introdotto molto novità, soprattutto a livello software.
Se ci soffermiamo a guardare le novità dell’una e le novità dell’altra notiamo come entrambe le società si siano indirizzate quest’anno verso due obiettivi: creare un ecosistema dove gli utenti possano “vivere” abbracciando Android e Chrome OS o iOS e Mac OS X (primo obiettivo in cui forse si può dire Apple essere in testa) stando attenti alla salute e al fitness (secondo obiettivo che invece vede in vantaggio Google con i molteplici smartwatches presentati quest’anno). Ciò che permetterà di raggiungere questi obiettivi sono gli aggiornamenti software che saranno rilasciati questo autunno dalle due aziende.

Apple, dalla sua, ha introdotto nei suoi nuovi OS (iOS 8 e OS X Yosemite): continuity, il sistema che vi permette di iniziare un lavoro su iPhone, iPad o Mac e continuarlo su un altro dei dispositivi; la
possibilità di utilizzare Airdrop anche tra Mac e iPhone/iPad; Healthkit, il pacchetto che permetterà di monitorare la vostra salute accompagnato dalla apposita applicazione Health.

Google, dall’altra, ha introdotto nei suoi nuovi OS (Android L, Chrome OS e citiamo anche Android
Wear): la possibilità di avere notifiche condivise tra il proprio Android Device e il proprio Chromebook come anche il leggere le notifiche sul proprio smartwatch determini l’eliminazione delle stesse sul proprio smartphone; Google Fit, la piattaforma dove verranno archiviate tutte le attività fisiche registrate dai vari dispositivi.

Una vita migliore quella per l’utente che riferendosi ad un gadget avrà la comunicazione immediata con tutti gli altri ma ad un prezzo: scegliere quale filosofia abbracciare. Il fatto che questo sarà sempre più possibile grazie agli aggiornamenti che avverranno entrambi questo autunno ci fa capire come la sfida tra Apple e Google sia ad un punto saliente. Per concludere notiamo che ciò che vogliono le due società sia sempre più simile. Quante volte abbiamo distinto Apple come l’azienda chiusa e Google come l’azienda aperta, open source? Ma tutto questo unificarsi di Google non la renderà sempre più simile alla rivale?

Quindi, perché, ho scelto questo titolo? Perché la “guerra” che stanno combattendo le due società è in realtà sullo stesso piano: obiettivi e vittorie comuni perché entrambe dai due keynotes hanno dimostrato voler la stessa cosa.

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