Una delle tante novità del prossimo melafonino di casa Apple potrebbe essere la fotocamera “Super Resolution” multi-sensore. L’azienda ha depositato i brevetti presso lo US Patent and Trademark Office (numeri 9.467.666 e 9.466.653) in cui viene descritto il funzionamento di una fotocamera dotata di più sensori per l’ottimizzazione della qualità.
Il funzionamento sembra molto semplice la luce che entra nei sensori viene separata a seconda della lunghezza d’onda tramite un prisma in rosso, blu e verde, e i dati ottenuti vengono successivamente rielaborati tramite software generando così un’immagine finale dotata di “super risoluzione”. Cio permette di ridurre l’assorbimento di luce e separare i colori contemporaneamente tramite il prisma permette di ottenere una risoluzione maggiore.
Il separatore di luce di forma cubica ha il compito di raccogliere le frequenze di luce rossa, verde e blu che sono inseriti all’interno di substrati di ceramica e posti sui tre lati del prisma. In questo modo si riescono ad identificare le diverse lunghezza d’onda a ciascun singolo sensore.
Un ulteriore punto di miglioramento è la polarizzazione delle immagini, che avviene senza alcuna dispersione della luce tramite un sistema di specchi tramite il quale la luce entrante viene rimbalzata attraverso lenti posizionate ortogonalmente rispetto all’asse Z del telefono.
Tale tecnologia non va a migliorare solo la qualità delle immagini ma significherebbe anche ridurre lo spazio utilizzato e, di conseguenza, introdurre un piccolo motore per la stabilizzazione ottica dell’immagine e uno zoom.
Ovviamente stiamo parlando di un semplicissimo brevetto e non e certo che la fotocamera multi-sensore venga integrata già a partire dalla prossima generazione di iPhone.
