Recensione di LG L Bello da SmartphoneLab.it

Design simile a LG G3, ma di una fascia di prezzo nettamente inferiore. Bello fuori ma un po’ meno dentro. LG L Bello è il device che recensiremo oggi.

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Hardware, Materiali ed Ergonomia:

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Il design di LG L Bello riprende molto quello del top di gamma 2014 di LG, soprattutto per la backcover in plastica simil metallo che offre una piacevolezza al tatto, un look premium e degli effetti di luce come quelli dell’acciaio spazzolato. Forse però, è un po’ troppo soggetta graffi, i quali si notano molto a causa della trama metallica.
Le dimensioni non sono affatto contenute, abbiamo infatti una larghezza di 70,6 mm, un’altezza di 138,2 mm e uno spessore di 10,7 mm, il tutto per un peso di 130 grammi. Nonostante tutto però il telefono si tiene in mano perfettamente e da un effetto di leggerezza anche se il peso non è esattamente basso.

Sotto l’aspetto hardware LG L Bello non è di certo un dispositivo degno di nota, e come molti telefoni di questa categoria monta un chipset MediaTek di fascia medio-bassa; quello in questione è l’MT8562 quad-core da 1,3 GHz. I componenti che accompagnano la CPU sono una GPU Mali-400, 1GB di RAM e 8GB di storage espandibili tramite MicroSD.
Molte volte l’hardware presente nel telefono non è all’altezza di operazioni complesse e durante un utilizzo giornaliero si presentano dei rallentamenti nel launcher di LG, soprattutto all’apertura del drower.

Molto bassi anche i punteggi nei benchmark, che mai hanno raggiunto la quota di 20.000 punti.

Display:

 

Un’altro punto debole del dispositivo è il pannello frontale da 5 pollici con una risoluzione davvero bassa e strana: 854×480 pixel con una conseguente definizione di soli 194 ppi. Questo non penso sia accettabile nel 2014, viste le risoluzioni esagerate raggiunte negli ultimi top di gamma e dato che anche in dispositivi della stessa fascia di prezzo vengono utilizzati display con definizioni superiori, che arrivano fino al FullHD.
Per il resto lo schermo ha dei colori un po’ slavati e la luminosità non è eccellente. Un altra caratteristica che influisce sul design è che il pannello, quando è spento, non ha una colorazione nera che riprende quella delle cornici, bensì è tendente al grigio, come anche la riproduzione dei neri.

Batteria, Audio e Ricezione:

Molte volte, su un dispositivo di fascia medio-bassa, ci si aspetta una durata della batteria sopra alla media, o comunque necessaria ad arrivare a fine giornata. Purtroppo, utilizzando intensamente lo smartphone della casa sud coreana, non si verifica. Non penso che questo sia dovuto dalla batteria, essendo da 2540 MAh, bensì dall’ottimizzazione software poco presente e questo secondo me è un vero peccato.
La ricezione sia in wifi che in 3G non ha nessun tipo di problema.
Anche l’audio in capsula è quello dello speaker sono nella media.

Software:

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La release di Android su L Bello è la 4.4.2 Kitkat ed è personalizzata con la classica UI presente su tutti i dispositivi del 2014 della casa sud coreana. Che dire, il louncher che LG ha introdotto con G3 è veramente ottimo sotto la maggior parte degli aspetti: minimal, flat e molto produttivo, senza però tralasciare la semplicità d’uso che rimane alla base di ogni interfaccia grafica.

Fotocamera e Multimedia:

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Veniamo ora ad uno dei punti di forza di questo device, ovvero la fotocamera. Ovviamente non ha nulla a che vedere con quella di smartphone di fascia alta, ma si distingue nella sua categoria. Il comparto fotografico è composto da un sensore da 8 megapixel che gira video in HD a 30 fps affiancato da un flash LED. Gli scatti di L Bello offrono colori intensi, ottimi contrasti, numerosi dettagli e un buon risultato in condizioni di scarsa luminosità. Un vero peccato è che manca la stabilizzazione la quale avrebbe fatto veramente la differenza e avrebbe dato una marcia in più al terminale.

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Conclusioni:

LG L Bello è un dispositivo che si trova ad un prezzo inferiore ai 150 euro online. Le prestazioni e il display lasciano un po’ a desiderare, però dalla sua ha un’ ottima fotocamera ed un design che richiama il famigerato fratello maggiore G3.

VOTO 6.8