Recensione Huawei P Smart Plus: a 299€ semplicemente un bestbuy!

Un po a sorpresa abbiamo assistito all’annuncio del nuovo Huawei P Smart Plus. Finalmente arriva un aggiornamento sulla componentistica hardware che tutti stavamo aspettando e che un po mi aveva fatto storcere il naso sul P20 Lite vista la riproposizione del Kirin 659.

Adesso vi racconto tutto su questo P Smart Plus all’interno della nostra recensione.

Design, Materiali ed Ergonomia

Se state cercando un dispositivo dalle dimensioni contenute allora questo smartphone non fa al caso vostro visto il display da  6,3 pollici. La qualità costruttiva e i materiali sono buoni anche se il vetro posteriore lo rende molto scivoloso.

Il design è identico a quello del P20 Lite con la medesima disposizione della sensoristica ma con un notch più grande vista la doppia fotocamera frontale.

Sia il sensore delle impronte che lo sblocco facciale si comportano in maniera eccellente come tutti gli altri Huawei/Honor.

Display:

DSC00164

Lo schermo di questo P Smart Plus è un IPS con risoluzione FHD+. La luminosità massima è buona, sui 400 nits. La copertura sRGB è buona, circa 97%, mentre il Delta E non è male ma è  lontano dalla perfetta taratura ma stiamo parlando comunque di uno smartphone e non di un monitor per montaggio video professionale quindi ci può stare.

Sotto alla luce diretta del sole la visibilità è buona come gli angoli di visuale, come sempre all’interno delle impostazioni è possibile impostare la temperatura colore come più preferiamo. Preciso che con occhiali polarizzati il display non si vede!

Hardware e Prestazioni

DSC00162

Arriviamo al punto più importante di questo dispositivo visto che le novità più importanti risiedono nel reparto hardware dove troviamo il nuovo HiSilicon Kirin 710 l’evoluzione del Kirin 650/659 che abbiamo avuto modo di conoscere approfonditamente sui tanti dispositivi di casa Honor/Huawei.

Stiamo parlando di un octa-core con processo produttivo a 12 nm con 4 core Cortex A73 a 2,2 GHz e 4 core Cortex A53 operanti a 1,7 GHz. Novità anche per la GPU Mali G-51 e il modem LTE di Cat 12.

In termini pratici si nota il passo in avanti rispetto al Kirin 659. Le prestazioni sono di ottimo livello con quel pizzico di reattività in più che mancava al P20 Lite. Certo in alcuni casi ho notato qualche piccolo lag ma probabilmente c’è bisogno ancora di qualche aggiornamento software per ottimizzare il tutto.

Difficile capire dove arrivi il nuovo Kirin 710 e quando entri in gioco l’ottimizzazione software GPU Turbo, già integrata in questo P Smart Plus. In tutta onestà non ho notato una particolare differenza nella fluidità dei giochi con o senza GPU Turbo, semplice marketing o vero miglioramento? Difficile capirlo, anche se credo sia solo marketing spicciolo.

I bencmark confermano le buone prestazioni riscontrare sul campo. Per quanto riguarda le temperature, misurate con la camera termica, sotto stress si arriva addirittura a sfiorare i 52 gradi questo porta anche ad un leggero calo delle prestazioni e ad un maggiore degradamento della batteria. Sotto l’aspetto dissipazione si poteva fare sicuramente meglio.

Batteria,Audio e Ricezione

DSC00176

Uno dei punti che più mi ha convinto del pacchetto hardware è l’autonomia con questo P Smar Plus riuscirete sicuramente ad arrivare a sera, anche due giorni con un uso poco intenso. Con Wi-Fi attivo o 4G, luminosità automatica, qualche foto e uso classico sui social si riesce tranquillamente ad arrivare a circa  5 ore di schermo con un consumo in stand-by del 2% circa.

Per quanto riguarda la parte telefonica nessun problema il segnale 4G prende sempre in maniera eccellente con una buona stabilità anche con cambi di cella frequenti. Accettabile anche la qualità audio sia dalla capsula auricolare che dallo speaker di sistema mono. Per fortuna il jack audio da 3,5 mm resta ma ancora una volta troviamo la porta micro usb.

Software:

DSC00171

P Smart Plus è il primo dispositivo ad integrare la nuova EMUI 8.2 che sostanzialmente resta la stessa personalizzazione che abbiamo imparato a conoscere in questi mesi. Non si sono nuove funzioni però devo fare un piccolo appunto per quanto riguarda la barra delle notifiche visto il notch più accentuato.

Nascondendo il notch, via software, possiamo comunque vedere solo una o due icone di notifica, mentre il resto è sempre occupato delle classiche icone del sistema. Per questo sarete sempre costretti ad espandere la tendina per visualizzare tutte le notifiche ricevute. Per il resto la EMUI resta un interfaccia completa e funzionale.

Foto e Video

DSC00165

Il compatto fotografico di questo P Smart Plus vede la presenza di una doppia fotocamera posteriore con sensore principale da 16 MP con ottica F/2.2 affiancata da un sensore da 2 MP. Medesima configurazione anche per il modulo frontale ma con sensore principale da  24 MP.

La qualità delle foto è discreta tendo attivata l’intelligenza artificiale gli scatti vengono quasi sempre sturate troppo con contrasto troppo alto ma dipende molto dal soggetto che scattate questo tipo di effetto si ha principalmente sui panorami mentre, con foto marco, l’effetto è anche gradevole, l’aspetto positivo è la possibilità di disattivare Al anche a foto già scattata. Come da tradizione Huawei vengono riconosciute fino a 22 scene.

In condizioni di scarsa illuminazione la qualità dei dettagli cala e soprattutto fari o qualsiasi tipo di luci artificiali creano strani artefatti. Buona la qualità della camera anteriore e anche l’effetto bokeh è abbastanza naturale come il bilanciamento del bianco e il colore dell’incarnato.

 P Smart Plus registra video a 1080P fino a 60 fps; si può scegliere tra il codec H.265 e il codec H.264 in generale la qualità è buona con una stabilizzazione elettronica accettabile.

Conclusioni:

C’è poco da dire a 299 euro questo P Smart Plus è un prodotto da acquistare anche a prezzo di listino. Si tratta di uno smartphone che convince perché è un prodotto equilibrato con un display ben definito con un processore che debutta per la prima volta e con un compatto fotografico di tutto rispetto, tralasciando l’intelligenza artificiale e  l’ottimizzazione software GPU Turbo che ritengo solo una mossa di marketing. Peccato per la porta micro usb e non type-c e per l’assenza dell’NFC e una dissipazione del calore non al massimo.  Per il resto è uno smartphone semplicemente da acquistare visto l’ottimo rapporto qualità prezzo.