Recensione Samsung Galaxy A50: un Best Buy con pochi compromessi

In questi ultimi anni samsung ha cambiato diverse strategia, prima inondando il mercato di smartphone su tutte le fasce e poi limitandosi alla sola gamma J, A e S.

Quest’anno Samsung ha deciso di invadere il mercato, della fascia media con Galaxy A10, A20s, A30, A40,A50, A70 e A80.  Il primo già disponibile in italia è il Galaxy A50 un prodotto molto interessante, anzi un vero  Best Buy.

Materiali & Ergonomia:

Samsung Galaxy A50 è realizzato completamente in policarbonato, sia la back cover che le cornici. Questa soluzione è certamente meno premium ma comunque più resistente agli urti e graffi; aspetto molto soggettivo.

Le dimensioni del device sono simili ad altri dispositivi che offrono display con una diagonale simile. Lo spessore di 7,7 mm combinato con una larghezza accettabile, rende questo dispositivo comodo da utilizzare anche con una mano sola anche il peso di 166 grammi è molto contenuto. Purtroppo manca la certificazione IP68, un vero peccato considerando che la generazione precedente aveva questa caratteristica.

Per la prima volta sulla fascia media Samsung introduce il sensore della impronte digitali sotto al display. Sostanzialmente si tratta di un sensore affidabile ma lo sblocco avviene in qualche secondo.  In alternativa possiamo utilizzare lo sblocco con il volto (solo 2D) molto rapido ma come sempre meno sicuro.

Si perde anche su questo Galaxy il LED di notifica ma è possibile attivare lalways on display che per la prima volta impatta poco sull’autonomia del device.

Display

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Il pannello di questo A50 è un display da 6,4 pollici di diagonale con risoluzione FullHD+ con aspect ratio di 19,5:9, con una densità di 403 ppi. All’interno delle impostazioni è possibile impostare il profilo colore più adatto alle nostre esigenze.

Tra i vari profili a disposizione quello cinema è sicuramente il più bilanciato con un nero molto profondo che porta ad un contrasto molto elevato. Si tratta comunque di un display superiore rispetto ad altri pannelli presenti nella stessa fascia di mercato.

Buona anche l’ottimizzazione delle cornici sui due lati e su quello superiore, peccato per quella in basso che è sicuramente meno ottimizzata. Nessun problema anche con gli occhiali da sole visto che il display è polarizzato in diagonale.

Hardware, prestazioni & Software

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Galaxy A50 è il primo device ad integrare l’Exynos 9610 un  8 core con una frequenza massima a i 2.3 GHz e architettura big.LITTLE supportato da una GPU ARM Mali-G72 MP3 con 4 GB di RAM e 128 GB di storage.

Nel complesso, questo hardware, ci permette di utilizzare questo dispositivo senza problemi quotidianamente. Non ci impuntamenti o lag nel sistema, l’interfaccia è molto fluida e l’esperienza di utilizzo quotidiana è più che buona. Certo rispetto a smartphone di fascia superiore l’apertura delle applicazioni non è velocissima questo è dovuto anche ad una gestione della RAM conservativa che tende sempre a tenere in memoria volatile massimo 3/5 applicazioni. Per fortuna la memoria è abbastanza rapida per cui il ricaricamento è abbastanza veloce.

Insomma nulla di trascendentale meglio avere un sistema sempre reattivo che tante applicazioni aperte in background.

L’analisi della camera termica riporta delle temperature, sotto esecuzione di Benchmark, sui 39 gradi. In alcuni casi ho notato un leggero calore al tatto in prossimità dei sensori fotografici anche nell’utilizzo della fotocamera o di giochi più pesanti.

Questo A50 arriva già con Android 9.0 Pie, brava Samsung. Si tratta della OneUI 1.1 che stiamo imparando a conoscere dagli S10. Samsung ha integrato anche il DRM Widevine di livello 1 che permette di guardare i contenuti Netflix in alta definizione una chicca da tenere in considerazione, un software molto completo e molto piacevole da utilizzare.

Batteria,Audio & Ricezione

L’autonomia è sempre un argomento molto delicato, sempre difficile da analizzare in modo oggettivo visto che dipende molto dal modo in cui utilizziamo il dispositivo. La batteria di questo A50 è una 4000 mAh che si è rivelata più che sufficiente per coprire una giornata di utilizzo. in standby consuma molto poco, circa 1% in un ora, quindi direi più che promossa l’autonomia di questo device. Addirittura riuscirete a fare due giorni se non fate un uso molto intensivo del dispositivo, in alcuni casi sono arrivato a sera inoltrata anche con un 40% di autonomia residua.

Peccato che sia presente, in confezione, solo il caricabatterie da 15W. Assente anche la ricarica Wireless ma mai vista su questa fascia di prezzo.

Nulla da dire per quanto riguarda l’audio che è buono, anche se solo mono, per questa fascia di prezzo anche se un po distorce a volume molto alto. Peccato che Samsung abbia integrato la capsula auricolare in basso, rispetto alla gamma A precedente penso a A8 2018, visto che utilizzandolo in orizzontale si tende a tappare lo speaker con la mano. Anche la capsula auricolare si comporta bene come la ricezione.

Fotocamera

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Samsung Galaxy A50 è dotato di un triplo sensore posteriore. Il principale è un sensore da 25 megapixel di risoluzione con apertura f/1.7, il secondo è un 8 megapixel e apertura f/2.2 con lente grandangolare, il terzo è un sensore è da 5 megapixel per le informazioni sulla profondità di campo.

Le foto, scattate con buona illuminazione ambientale, sono di buona qualità per entrambi i sensori, standard e grandangolare, e un ottimo livello del dettaglio buon contrasto e il giusto livello di saturazione. Ottima anche la gestione dell’HDR e la velocità della messa a fuoco per il sensore principale (la grandangolare non ha la messa a fuoco automatica)

Sebbene l’apertura sia di 1.7 in foto serali la qualità inizia a calare con una messa a fuoco più lenta e un alzamento degli iso che crea un inevitabile rumore di fondo e poco nitide, diciamo che per l’uso social sono più che sufficienti.

La frontale è da 25 megapixel è si comporta molto bene mi ha piacevolmente sorpreso l’hdr che gestisce molto bene anche i controluce.

I video possono essere girati a massimo 1080p a 30 fps con stabilizzazione solo digitale. La qualità è più che accettabile, buona l’esposizione un po meno la gestione della messa a fuoco.

Conclusioni

Senza ombra di dubbio questo A50 è candidato ad essere uno dei Best Buy per questo 2019 con un software ben ottimizzato, un hardware più che sufficiente e un sensore di impronte, anche se da migliorare sotto l’aspetto della velocità di sblocco, che di certo è la ciliegina sulla torta, su questa fascia di prezzo.

Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo avrei preferito una backcover non in plastica e delle prestazioni migliori del compatto fotografico in notturna.

Il prezzo di listino è di 359 euro ma ovviamente il prezzo online si aggira intorno ai 288€ un prezzo già molto interessante ma quando scenderà sotto i 250€ allora li, sulla fascia dei 300 euro, sarà difficile trovare di meglio.