Samsung Galaxy Note 7 la recensione di SmartphoneLab.it

La gamma Note finalmente ritorna in Italia dopo un anno di assenza sul mercato europeo. Il nuovo Galaxy Note 7 è stato un dispositivo molto atteso in questo anno e finalmente siamo pronti per analizzare tutte le sue caratteristiche. Note 7 ha in comune molte caratteristiche con Galaxy S7 Edge ma si distingue per la presenza della S Pen ed il nuovo sensore di sblocco tramite riconoscimento dell’iride.

Hardware, Materiali ed Ergonomia:

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Il nuovo Galaxy Note 7 presenta un sottile profilo in alluminio con un vetro Gorilla Glass 5 sia posteriormente che anteriormente con una curvatura presente su entrambi i fronti, il che ci permette di avere una ergonomia decisamente buona con un ottima presa ed anche una piacevole sensazione al tatto. Viste le dimensioni generose il software ci viene in aiuto permettendoci di ridurre la l’interfaccia utente e la grandezza della tastiera. Rispetto al Galaxy S7 la curvatura del display è meno accentuata questo ci permette di non incorrere in tocchi involontari che causano quei fastidiosi problemi al touch dovuti al palmo della mano.

Lateralmente sono presenti i tasti per la regolazione del volume e il tasto di accensione/spegnimento. Sulla parte inferiore lo speaker di sistema , il microfono principale, il connettore UST Type-C con supporto OTG ed il jack audio da 3.5mm. Qui sotto si trova anche l’alloggiamento della S-Pen che possiamo estrarre facendo una leggera pressione.

Sulla parte superiore troviamo il secondo microfono ed il cassettino per la SIM, in formato nano, e la MicroSD che va ad espandere i 64GB di memoria interna di tipo UFS 2.0 di cui circa 11GB sono occupati da file di sistema. Peccato che anche su Note 7 non è supportata la funzione di Adoptable Storage.

Sul retro troviamo la fotocamera principale che integra un sensore Sony IMX260 da 12 megapixel con apertura f/1.7 con tecnologia Dual Pixel per una migliore messa a fuoco e lo stabilizzatore ottico. Accanto troviamo il flash LED,cardiofrequenzimetro, sensore per il rilevamento dell’ossigeno nel sangue e livello di stress.

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Anteriormente ci sono una fotocamera da 5 megapixel, sensori di luminosità e prossimità, LED di notifica ed un secondo sensore per il riconoscimento dell’iride un sistema molto più sicuro ma molto leto. Il riconoscimento non è molto rapido ed è necessario attivare prima il display con il tasto di accensione. Le difficoltà sono maggiori, per chi come me, indossa gli occhiali o lenti a contatto e azzeccare la giusta distanza e angolazione per un accurato riconoscimento non è sempre facile.

Per questo si tende ad utilizzare lo scanner per le impronte integrato nel tasto home, particolarmente reattivo ma non al pari di altri top gamma. Inoltre i tasti funzione, retroilluminati con feed a vibrazione, possono essere utilizzati anche tramite SPen.

Galaxy Note 7 è anche il primo device dalla gamma Note ad avere la certificazione IP68 con resistente ad immersioni ad una profondità massima di 1.5 metri per 30 minuti. Anche la S-Pen è certificata e funzionate sotto l’acqua.

  • Sistema: Android 6.0.1 con TouchWiz UX
  • Display: SuperAMOLED QHD da 5.7” (2560×1440 pixel), densità 518ppi
  • Processore: Exynos 8890 octa core da 2.6GHz, 14nm / Snapdragon 820 2.15GHz
  • GPU: Mali-T880MP12 con supporto Vulkan API
  • RAM: 4GB LPDDR4
  • Memoria interna: 64GB UFS 2.0 espandibile tramite microSD
  • SIM Card: nano SIM
  • Fotocamera posteriore: 12 MegaPixel con Dual Pixel, f/1.7, OIS
  • Fotocamera anteriore: 5 Megapixel, f/1.7
  • Connettività: LTE Cat. 9, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac MIMO dual band / Bluetooth 4.2 / NFC / USB 2.0 Type-Ccon OTG
  • Sensori: Luminosità, prossimità, scanner impronte ed iride, contapassi, cardiofrequenzimetro, barometro.
  • Dimensioni: 153.5 x 73.9 x 7.9 mm
  • Peso: 169 grammi
  • Batteria: integrata da 3500mAh con ricarica rapida e wireless
  • S Pen: 4.096 livelli di pressione, tracking a 360Hz

Il processore è un Exynos 8890 Octa core, 2.6GHz Quad più 1.6GHz, a 64 bit con processo produttivo a 14 nm con 4GB di memoria RAM e GPU Mali-T880. Per il mercato Statunitense è disponibile con SoC Snapdragon 820 mentre per quello cinese è stata ufficializzata una versione Dual SIM con 6GB di RAM e 128GB di storage.

Come per ogni top di gamma che si rispetti le prestazioni sono ottime anche se l’interfaccia utente mostra qualche incertezza, in particolar modo quando si esce dalla applicazioni più pesanti. Anche i risultati dei benchmark sono in linea con Galaxy S7. Anche la gersione delle temperature non superano mai i 40 gradi centigradi in condizioni di uso stress, di norma il dispositivo si attesta sui 25/30 gradi.

Per quanto riguarda i bencmark con 3D Mark i risultati sono molto simili a quanto visto con S7 Edge.

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Particolarmente fulida anche la navigazione web affidata al browser di Samsung, molto rapito nell’apertura delle pagine. Presenti anche due stensioni un lettore di codice QR ed assistente video per cambiare rapidamente modalità. Inoltre è possibile impostare una password tramite riconoscimento delle impronte o dell’iride.

Anche i giochi come Asphalt 8 e Real Racing 3 si avviano molto velocemente e ci si riesce a giocare al massimo framerate. Sicuramente migliorabile la gestione della RAM che comunque tende a chiudere applicazioni molto pesanti in background.

Display:

Il display è un unità Super AMOLED da 5.7 pollici con risoluzione QHD e una matrice di tipo Diamond Pentlie con una densita di ben 518ppi. La luminosità è molto elevate e i colori risultano un po saturi se impostato in modalità adattiva.

Per tutti coloro che preferiscono colori più naturali è possibile scegliere la modalità di base. Eccellente la visibilità sotto al sole e quasi prossimo ai 180° l’angolo di visuale. Anche Samsung ha introdotto un sistema programmabile che riduce il livello di blu nelle ore notturne.

Inolte il pannello supporta l’HDR video che permette di offrire un migliore contrasto riuscendo anche a riprodurre sfumature di colore. Per sfruttare tale tecnologia anche il contenuto in riproduzione deve supportare tale funzionalità.

Batteria, Audio e Ricezione:

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La batteria di questo Note 7 è da 3500mAh con sistema di ricarica rapida. Con un utilizzo molto intenso si riesce a coprire una giornata di utilizzo totalizzando circa 4 ore e 33 minuti di schermo attivo con Always On Display attivo. Un risultato abbastanza soddisfacente.

Inoltre Samsung ha anche semplificato il sistema di risparmio energetico rendendolo molto personalizzabile andando ad agire sulla luminosità, risoluzione del display, prestazioni e connettività.

Ottima la qualità audio sia tramite la capsula auricolare che tramite lo speaker di sistema. Nessun problema anche per la ricezione.

Software:

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Galaxy Note 7 è dotato di Android in versione 6.0.1 Marshmallow con interfaccia utente TouchWiz come sempre molto personalizzabile, Samsung ha anche semplificato il menù delle impostazioni e la tendina delle notifiche. Ogni collegamento permette di accedere a delle altre funzionalità. Le impostazioni sono state suddivise in macro aree il che consente di trovarle più rapidamente.

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Come su S7 Edge anche su questo Note troviamo l’Always On Display decisamente migliorato rispetto a quanto visto con i Galaxy S vista la possibilità di visualizzare notifiche da applicazioni di terze parti.

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Sebbene la curvatura del Display sia molto meno accentuata rispetto al Galaxy S7 edge, sul Galaxy Note 7 troviamo gli stessi pannelli EDGE che ci consentono di accedere ad una serie di funzionalità rapide.

Presenti anche le funzionalità multitasking che ci consente di suddividere il display in due parti per visualizzare due applicazioni e ridurre in finestra flottante una o più app.

Ottima anche la tastiera e veramente piacevole il feed sonoro ed a vibrazione. Anche su questo Note ritroviamo il Game Launcher che ci permette di raggruppare tutti i giochi presenti sul device. Tramite il Game Tools e possibile disattivare le notifiche, bloccare tasti e registrare un gameplay.

Infine arriviamo all’Area Personale, introdotta su questo Note, dove possiamo creare un’area accessibile tramite password o riconoscimento dell’impronta o dell’iride, in cui è possibile inserie documenti ed installare applicazioni in modo completamente indipendente dal device.

S-Pen:

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Quanto si parla di Note, il punto focale è la S-Pen ulteriormente migliorata sul Galaxy Note 7, e anche impermeabile con 4096 livelli di pressione con 360 scansioni al secondo per una migliore precisione.

Con la S-Pen abbiamo la possibilità di prendere appunti anche a display spento, estraendo semplicemente la penna. Presente anche l’Air Command dove possiamo accedere alla creazione di una nota, alla sezione inteligente, scrittura a schermo la traduzione automatica, l’ingrandimento e la riduzione ad icona.

  • Creando una nota possiamo andare a scrivere sul display, il riconoscimento della pressione ci permette di avere differenti tratti, inoltre possiamo selezionare anche il tipo di penna e molto altro.
  • La Sezione inteligente ci permette di andare a selezionare una pare della schermata che stiamo visualizzando ed effettuare un ritaglio. La funzione animazione ci permette di creare GIF animate registrando una porzione dello schermo.
  • Con scrittura a schermo viene effettuato uno screenshort della schermate dove possiamo andare a prendere eventuali appunti.
  • La funzione traduzione ci permette di andare a selezionare una parola, in diverse lingue, peccato che sia possibile selezionare solo ogni singola parola.
  • L’ingrandimento ci permette di andare selezionare una porzione del testo è vederla più ingrandita con una percentuale che va dal 150 al 300%.
  • La riduzione ad icona ci permette di andre a ridurre un’applicazione aperta e richiamarla con un semplice tocco con la S-Pen.

Fotocamera e Multimedia:

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Per quanto riguarda il compatto fotografico è identico a quello di Galaxy S7. L’interfaccia grafica è stata rinnovata e anche semplificata in quanto ora sarà possibile accedere alle funzione ed alle modalità di scatto tramite swipe. Le modalità di scatto sono numerose tra cui una PRO, messa a fuoco selettiva, moviola, time lapse e trasmissione in streaming su YouTube e tante altre scaricabili.

La Fotocamera offre una modalità di miglioramento del volto, correzione della pelle e tanto altro. Presenti anche gesture e tocco del cardiofrequenzimetro per effettuare lo scatto ed un flash virtuale tramite illuminazione del display.

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La qualità fotografica è veramente eccellente con immagini molto dettagliare e poco rumore video, senza disturbi anche in condizioni di scarsa illuminazione. Decisamente buone le marco e anche la fotocamera anteriore fa buoni scatti.

I video possono essere registrati in risoluzione massima 4K. Invece tramite la fotocamera anteriore, possiamo registrare video in risoluzione massima QHD.

Conclusioni:

Samsung Galaxy Note 7 doveva essere disponibile dal 2 settembre in Italia ad un prezzo ufficiale di 879 euro, disponibile in tre diverse varianti cromatiche. Ma a causa delle varie esplosioni samsung ha avviato il ritiro di tutti i Note venduti, anche se i casi di esplosione sono veramente molto pochi rispetto alle unità prodotte. Il nostro dispositivo non ha mai avuto problemi sta di fatto che Samaung, al momento offre la sostituzione o il rimboso completo, il dispositivo dovrebbe essere comunque disponibile entro Ottobre.

Galaxy Note 7 eredita tutto quello che c’è di buono in Galaxy S7 e Galaxy S7 edge con l’aggiunta di un display più grande e la S-Pen che aumenta decisamente la produttività di questo device grazie anche al sensore per il riconoscimento dell’iride, che comunque ha qualche limite, ma per essere la prima generazione non è per niente male. Le prestazioni sono elevate, la batteria ha un’autonomia accettabile, anche se si poteva fare sicuramente di meglio. Note 7 è può essere definito uno dei migliori dispositivi al momento presenti sul mercato del panorama Android ma dedicato ad una fetta di utenti molto ristretta, soprattutto professionisti che hanno bisogno della S-Pen. Peccato per l’interfaccia Touchwiz che comunque è ancora da migliorare ed una gestione dei 4GB di memoria RAM non al top.

Voto 9