Recensione Honor 10 Lite: a 239 euro è un best buy?

La nostra recensione dell’Honor 9 Lite è stata una delle più lette e viste non ha caso è stato un dei prodotti più venduti del 2018, all’interno della sua fascia di mercato.

Oggi andiamo a provare Honor 10 Lite il suo successore che non scherza scopriamo tutto all’interno della nostra recensione.

Design, Materiali ed Ergonomia

Il design di questo smartphone non è certo ricercato ne quantomeno innovativo ne abbiamo visti tanti di smartphone con notch a goccia e con una buona ottimizzazione delle cornici frontali. Rispetto al modello precedente si fa un bel passo in avanti.

Le varianti cromatiche a disposizione sono quattro e noi abbiamo avuto a disposizione la Sky Blue a mio avviso la più bella anche se restano molte ditate per cui si poteva fare di meglio per quanto riguarda il trattamento oleofobico. La back cover è totalmente in plastica, come anche il frame, ma questa colorazione da un tocco primium a questo smartphone.

L’ergonomia è buona grazie anche alla curvatura della back cover ma anche i 162 grammi migliorano l’usabilità. Per quanto riguarda i sistemi di sblocco troviamo il classico sensore di impronte posteriore che è affidabile in fase di sblocco ma non velocissimo nella proceduta, inoltre è stato posizionato troppo in alto per cui sbloccarlo con una mano è possibile ma non così semplice.

Il conoscimento del volta funziona ma in condizioni di scarsa illuminazione meglio fare affidamento al sensore di impronte.

Display

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Il pannello è un LCD IPS da 6,21 pollici in 19,5:9. La luminosità massima non è molto alta ma nel complesso la visibilità è sempre buona in qualsiasi tipo di condizione ambientale. La taratura di base è molto sul naturale con colori vividi e con il giusto punto di saturazione. Il bianco tende un po al grigio mentre il nero non è molto profondo

Hardware e prestazioni:

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Honor ha integrato il SoC Kirin 710 Octa Core un processore medio di gamma che nell’uso quotidiano si comporta bene ma gli manca quel pizzico di reattività in più che mi sarei aspettato da questo processore.

Ribadisco che non ho riscontrato rallentamenti nell’interfaccia o lag ma alcune applicazioni tendono a ricaricarsi anche quando abbiamo poche applicazioni aperte in background.

Sto provando questo Honor 10 Lite dal 3 Gennaio e al momento non è arrivato alcun tipo di aggiornamento software per cui non so se attribuire la causa ai 3GB o ad una non perfetta ottimizzazione del software. Personalmente avrei comunque preferito avere a disposizione 1GB di RAM in più, non a caso lo stesso Honor 9 Lite è stato successivamente commercializzato anche in versione 4/64GB. Honor 10 Lite è disponibile anche nel taglio 4/64 ma non per l’italia.

Nota: chiedendo chiarimenti ad Honor in merito a questi problemi di ricaricamento siamo stati assicurati che si tratta del software che sarà affinato con i successivi aggiornamenti.

La GPU è la Mali-G51MP4 che sfrutta l’ottimizzazione software GPU Turbo certo non fa i miracoli ma rende più fluida l’esperienza multimediale.

Software

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L’hardware è importante ma oggi il vero valore aggiunto è il software è qui troviamo la ben nota EMUI 9 basata su Android Pie 9.0. Si tratta di un interfaccia che abbiamo analizzato tante volte e che di fatto resta sempre identica per tutti gli smartphone honor/huawei spero che in questo 2019 si diano una mossa con un bel restyling grafico, basta poco un semplice tema è un nuovo icon pack. Presente anche qui la navigazione con le gestures.

Batteria,Audio e Ricezione

Honor 10 integra una batteria da 3400mAh che non mi ha fatto arrivare a sera senza particolari problemi con quasi 6 ore di schermo attivo. 

Arriviamo ad alcuni dei difetti che mi hanno fatto molto storcere il naso a partire dalla microUSB che su uno smartphone ad inizio 2019 non è per niente giustificabile. 

Stando a quanto riportato da Honor il device supporta il Wi-Fi Dual Band ma non sono mai riuscito a collegarmi ad una rete 5 GHz, in quanto non è proprio visibile dal device, anche con differenti modem. Le altre due mancanze sono il  Bluetooth ancora 4.2 e la connessione solo 4G, senza Plus.

Ad essere sinceri chi acquisterà questo dispositivo probabilmente non avrà grandi esigenze da un punto di vista di connessione, magari è anche possessore di una scheda sim con iliad o ho mobile, per cui non ha questa grande esigenza di avere il 4G plus per cui è una caratteristica che segnalo ma che non influisce così tanto.

Niente da segnalare per quanto riguarda la ricezione, l’audio e nella media con una qualità in linea con il prezzo di vendita.

Fotocamere

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Il compatto fotografico è dotato di due sensori il principale da 13mpx, con apertura F/1.9,  mentre il secondario è un 2 mpx, che serve esclusivamente per l’effetto bokeh.

Nel complesso la qualità fotografica è accettabile, considerando anche il prezzo di listino. Il software resta ancora il tallone d’Achille di questo dispositivo con l’intelligenza artificiale che in alcuni casi fa le giuste modifiche mentre in altri scatti altera la saturazione.

In generale la qualità è sempre buona in condizioni di buona illuminazione mentre cala drasticamente in notturna, mi sarei aspettato molto di più considerando anche l’apertura dell’ottica.

La qualità della camera frontale da 24 Mpx è ottima anche se l’effetto bokeh simulato non è il massimo.

Per i video si nota l’assenza della stabilizzazione ottica e quella digitale non fa miracoli anche se c’è più fedeltà cromatica rispetto alle foto

Conclusioni

Visto il successo del precedente modello anche questo 10 Lite sarà forse uno dei dispositivi più venduti di quest’anno. Sostanzialmente è un prodotto che si adatta bene alle esigenze di chi vuole spendere poco ma non ha grandi pretese. Certo ci sono diversi compromessi è una fluidità generale che non mi ha molto entusiasmato ma per poco più di 200 euro ci può stare.